ARIANNA E BACCO - PSR 2007-13 - GAL Start



















Cosa è stato fatto con il Progetto Arianna e Bacco;




















la stanza del "Volo sul Chianti Rufina" il pavimento della sala si trasforma in una immensa foto aerea su cui apprezzare il territorio, per le attività didattiche e turistiche,













distributore per le degustazioni, grazie al quale il visitatore potrà assaporare un bianco, un vinsanto e tre rossi scelti tra base, riserva.









Un progetto di fattibilità per riqualificazione di alcuni ambienti del museo, con interventi sia strutturali che di arredo


acquisto di strumentazioni per il backoffice, 


Adeguamento alla normativa Antincendio e riqualificazione ambienti.


Particolare impegno è stato rivolto al recupero dai vari archivi delle banche dati storiche (schedari, schede descrittive e diapositive o immagini) ,











tutti i documenti sono stati scannerizzati e archiviati digitalmente oltre che essere rielaborati in nuovo elenco aggiornato.
La banca dati è stata implementata con la realizzazione di nuove schede dedicate all'ampelografia del territorio, ai disciplinari del Chianti Rufina e del Pomino, di come sui legge un etichetta di un vino ed altre notizie utili. 

Il lavoro sulle banche dati ha permesso la raccolta di informazioni degli oggetti raggiungibile anche tramite QR per molti dei pezzi esposti. Le info sono sul sito a questo Link.



L'implementazione della banca dati si traduce anche in una aggiunta di schede informative per il pubblico sulla ampelografia del territorio, informazioni sui disciplinari del Chianti Rufina e Pomino, come si classificano i vini e come si legge un'etichetta inserendo suia una descrizione tecnica per i più esperti, sia una descizione simbolica per i neofiti.



E' stata avviata inoltre una nuova banca dati riguardante il Museo Diffuso, ovvero il censimento delle emergenze agricole tradizionali presenti sul territorio. In particolare aree coltivate con viti maritate e promiscue.

















All'esterno è stata effettuata la riqualificazione del Boschetto della Ragnaia con i diradamenti selettivi secondo i dettami della Selvicoltura Armonica e la realizzazione di un campo fisso di Orienteering; 



  • l'ideazione di un itinerario rosa che valorizzi l'imprenditoria femminile e l'avvio di un gruppo di lavoro per la valorizzazione turistica della zona.  Guardalo anche su Google Earth (se non lo hai già scaricalo gratuitamente da questo link

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